ExtrArtis, Relais La Rupe, Sorrento, foto Paolo Ammendola e Francesca Ciampa
ExtrArtis, Robert Hromec, Silenzio a Sorrento, II particolare
ExtrArtis, Song to the siren, Davide Serpetti
ExtrArtis, Robert Hromec, foto Paolo Ammendola
Via Fuorimura 9, Sorrento, NA
ExtrArtis – Relais La Rupe, da un’idea di Francesca Ciampa, è il progetto di residenza d’artista a Sorrento, che coinvolge artisti emergenti, nato dopo la vittoria da finalista della competizione Horizon 2020 – CLIC Project: Startup competition, durante la quale è rientrato in top 9.
Extrartis è un servizio che permette agli artisti di svolgere una pratica di Residenza d’Artista retribuita per il proprio lavoro e per i materiali necessari alla realizzazione dell’opera che intendono produrre. Inoltre, l’esperienza si svolge senza affrontare i costi di alloggio o di affitto degli spazi, ma soggiornando gratuitamente in residenze dall’alto valore storico e artistico, riconosciute come parte culturale del patrimonio identitario europeo. Lo scopo che si prefigge ExtrArtis è quello di connettere le persone ed i luoghi, le attività ed i territori, grazie ai migliori artisti selezionati per la valorizzazione del patrimonio culturale, elaborando, attraverso l’arte, le esigenze che più sono sentite dal nostro tempo e proteggendo le identità culturali già sedimentate dei territori.
In occasione degli Art Days – Napoli Campania, il progetto ExtrArtis lancia un’edizione speciale del proprio Bando di Residenza d’Artista agli artisti dell’ambito delle Arti Visive: sei posti di residenza disponibili, la possibilità di soggiornare gratuitamente e un riconoscimento in favore degli artisti selezionati di 500 euro per i cinque giorni di sperimentazione. La promessa dell’iniziativa è quella di rispondere con creatività e scelte d’innovazione alle sfide del nostro tempo, attraverso la sostenibilità, per un turismo culturale circolare attraverso reti/metodologie di innovazione collaborativa e strategie di investimento migliorate. Tali sinergie di innovazione del patrimonio culturale locale si svilupperanno congiuntamente alla sperimentazione a lungo termine, mirata al miglioramento delle condizioni valoriali e della cooperazione efficace a livello transfrontaliero, regionale e locale.
ExtrArtis – Relais La Rupe, from an idea by Francesca Ciampa, is the artist residency project in Sorrento, involving emerging artists, born after winning as a finalist in the Horizon 2020 – CLIC Project: Startup competition, during which it made the top 9. Extrartis is a service that enables artists to carry out an Artist Residency paid for their work and for the materials needed to produce the work they intend to produce. Moreover, the experience takes place without the costs of accommodation or space rental, but staying for free in residences with a high historical and artistic value, recognised as a cultural part of the European identity heritage.
Stefano Collicelli Cagol, Roberto Pontecorvo e Imma Tralli ad Atrani, Courtesy Marea Art Project
Libro “Albe e Tramonti di Praiano” di Giulia Crispiani e Michele Bertolino, Courtesy Marea Art Project
Casa L’Orto Praiano, Courtesy Marea Art Project
Luca Starita e Flavio Nuccitelli alla Valle delle Ferriere, Courtesy Marea Art Project
Via Capo Vettica n°20, Praiano, Salerno
Marea Art Project è il progetto di residenze artistiche italiane e internazionali della Costiera amalfitana. Nasce dal desiderio di ampliare gli sguardi sul territorio affinché la costiera, da luogo di fruizione passeggera, torni a essere uno spazio vivo di sperimentazione e creazione artistica contemporanea affacciato sul Mediterraneo. È stata pensata dalla storica dell’arte Imma Tralli e dal cultural manager Roberto Pontecorvo insieme a Stefano Collicelli Cagol, direttore del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato.
Ispirata al moto ondoso del mare che si gonfia e si ritrae seguendo il ciclo lunare, Marea è la finestra oltre la quale si può osservare il campo di forze generato tra la terra e lo spazio cosmico. Marea è un respiro, una pausa in meditazione nelle dimore dei borghi di Praiano e Positano, lasciandosi ispirare dalle atmosfere sempre mutevoli del mare e dagli spigoli e le sinuosità della costiera, dell’Isola De Li Galli, di Punta Campanella e dei Faraglioni di Capri.
Marea 23 è in programma dal 29 ottobre al 26 novembre 2022 e ospita un giovane collettivo di curatrici e artiste siciliane che offrirà spunti di riflessione su temi come il femminismo e la questione meridionale, rielaborando miti della tradizione e racconti storici in chiave contemporanea. La complessità di queste storie sarà arricchita dal confronto con le abitanti dei borghi della Costiera che hanno condiviso con loro le loro leggende familiari e i racconti della tradizione autoctona, constatando molte similitudini tra la tradizione siciliana e quella campana riguardante il mito della figura femminile, ponendo al centro ciò che è stato rimosso e mettendo in discussione i concetti di arretratezza e progresso, magico e mitico.
Marea Art Project is the Italian and international art residency project on the Amalfi Coast. It stems from the desire to broaden the view of the territory so that the coast, from a place of transient enjoyment, may once again become a living space for experimentation and contemporary artistic creation overlooking the Mediterranean. It was conceived by art historian Imma Tralli and cultural manager Roberto Pontecorvo together with Stefano Collicelli Cagol, director of the Luigi Pecci Centre for Contemporary Art in Prato.
Danh Vo, We the People, dettaglio, 2011
Alexandre Maxwell, Especial de Praia II, 2018
Ozer Toraman, Residenza 2022
Nel 2021, nasce Noh-art, fondata da Ernesto Esposito. La sua attività di sviluppo e promozione dell’arte contemporanea prosegue con alle spalle decenni di collezionismo, quando, con le nipoti Carolina ed Elisabetta, crea una nuova piattaforma di dialogo e sperimentazione. La comunità Noh-art si approccia ai linguaggi del contemporaneo con un gusto sofisticato, che punta alle più giovani innovazioni.
I giovani emergenti hanno modo di confrontarsi con i Maestri della Collezione, uniti in un dialogo continuo, che porta a un viaggio capace di dare voce a una generazione che meglio si adatta alla visione artistica della famiglia Esposito, aprendo, allo stesso tempo, a nuove prospettive.
La collezione dei fratelli Esposito ospita oggi oltre 1000 opere dal 1970 ai giorni nostri che comprendono dipinti, fotografie, video, sculture e installazioni prodotte da artisti internazionali di varie generazioni, provenienti da diverse aree culturali e geografiche. L’amore per l’arte ha spinto una vita sempre al viaggio, con cui Ernesto e i fratelli hanno potuto arricchire la loro esperienza, stringendo legami e amicizie sincere con artisti e galleristi di tutto il mondo.
Di recente, Noh-art ha inaugurato un programma di residenze per giovani artisti italiani ed internazionali.
La vibrante scena artistica, il paesaggio e la storia dell’arte dell’Italia sono un grande appello per gli artisti di tutto il mondo. Lo scopo del progetto è quello di ospitare artisti internazionali emergenti per 1-2 mesi e offrire loro l’ambiente perfetto per sviluppare diverse pratiche artistiche con l’ulteriore vantaggio di nuove influenze, da parte di persone, ambienti e paesaggi. Il programma di residenza è principalmente tematico, incentrato sull’arte contemporanea e sui problemi della vita quotidiana. Gli artisti lavorano su una proposta progettuale che prende forma in loco e viene condivisa con collezionisti e curatori durante tutta la residenza.
In 2021, Noh-art was founded by Ernesto Esposito. His activity in the development and promotion of contemporary art continues with decades of collecting behind him, when, with his granddaughters Carolina and Elisabetta, he creates a new platform for dialogue and experimentation. The Noh-art community approaches contemporary languages with a sophisticated taste, which focuses on the youngest innovations.
The Esposito brothers’ collection now houses more than 1,000 works from 1970 to the present day, including paintings, photographs, videos, sculptures and installations by international artists of various generations from different cultural and geographical areas.
Recently, Noh-art inaugurated a residency programme for young Italian and international artists.
SuperOtium, foto Andrea Alfano
SuperOtium, foto Andrea Alfano
SuperOtium, foto Tommaso Vitiello
SuperOtium, foto Daniele de Carolis
SuperOtium, foto Tommaso Vitiello
Via Santa Teresa degli Scalzi, 8, Napoli
SuperOtium è un boutique hotel nato per incentivare l’interazione tra viaggiatori, artisti, curatori, creativi, scrittori ed amanti della cultura con la città di Napoli, per dare spazio alle forze creative e culturali contemporanee che la animano. SuperOtium nasce per corredare al mercato del turismo un luogo di ospitalità legato all’arte e alla cultura per sollecitare la creazione di nuovi progetti ed idee. È un luogo ideale per l’ozio, nella sua originaria accezione positiva, foriero di creatività e rinnovatore di energie, che coniuga l’attività ricettiva, rappresentata dall’art hotel, luogo di incontro fra chi arriva da fuori e la città, con quella culturale, dove si alternano residenze per artisti e creativi, la produzione di eventi e progetti speciali, l’organizzazione di incontri e la mediazione con il territorio. Considerevole l’impegno nel creare una narrazione legata alla realtà e non stereotipata della città di Napoli, nei suoi aspetti più complessi, innovatori, di trasformazione costante, seppure nella sua solida e chiara identità. È proprio attraverso
le attività culturali, gli eventi e la stessa attività ricettiva, che SuperOtium propone nuovi punti di vista e prospettive attraverso i quali guardare Napoli, favorendo la possibilità di costruire nuovi significati a quello che è già noto ai nostri occhi. Gli strumenti prediletti sono il viaggio e l’incontro, dai quali possono nascere forze sinergiche, scaturite dal punto di contatto delle differenti visioni degli artisti, che aprono uno squarcio sugli aspetti sconosciuti della quotidianità per la realizzazione di nuovi progetti e ricerche.
SuperOtium is a boutique hotel created to encourage interaction between travellers, artists, curators, creative people, writers and culture lovers with the city of Naples, to give space to the contemporary creative and cultural forces that animate it. SuperOtium is a place of hospitality linked to art and culture to stimulate the creation of new projects and ideas. Residencies for artists and creative people are planned.