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Spazi indipendenti

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Atelier Alifuoco

Atelier Alifuoco è un vecchio appartamento napoletano convertito in laboratorio artistico nel 2016 per volontà di Alessandro Cirillo e Francesco Maria Sabatini, uno degli artisti in residenza insieme a Lucia Schettino, Maria Teresa Palladino e Nicola Vincenzo Piscopo.

Il titolo è preso in prestito dalle sorelle Dora e Fausta Alifuoco, vissute nell’appartamento che conserva ancora residui della vita passata.
Negli ultimi anni le attività private degli artisti in residenza si sono fuse sempre più nella coazione a produrre relazioni con altri artisti e operatori culturali, spesso sotto la formula dell’open studio, insieme ad artisti ospiti, come in “Dialoghi”, mostra a cura di Attiva Cultural Project, nel luglio 2021.

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ATI Macellum

L’”ATI Macellum” è nata per dare inizio al progetto di valorizzazione sito “Macellum di Pozzuoli”, detto “Tempio di Serapide”, un monumento tra i più interessanti del nostro territorio non soltanto sotto l’aspetto archeologico. Faremo di tutto per divulgare la sua importanza anche dal punto di vista scientifico, letterario e iconografico a cittadini, turisti e studenti.

Alle attività ordinarie di visite guidate e laboratori didattici si affiancheranno eventi, mostre e spettacoli, in uno stretto dialogo tra il linguaggio del contemporaneo ed il sito archeologico.

Ciò per coinvolgere un pubblico sempre più vasto nell’ottica di restituire a questo sito l’antico ruolo di cuore pulsante della città di Pozzuoli.

L’”ATI Macellum”, composta da “La Terra dei Miti srl”, “Associazione Amartea”, “Graficamente srl” ed “Aporema onlus” è l’organizzazione che è risultata aggiudicataria dell’Avviso Pubblico dell’Ente Parco Archeologico dei Campi Flegrei finalizzato all’acquisizione di manifestazioni di interesse da parte di Operatori Economici ed Enti senza scopo di lucro per la valorizzazione culturale del sito “Macellum di Pozzuoli.


aporema.it
laterradeimiti.it

capnapoliest

Spazio post/industriale che traduce il processo ideativo in analisi e immagini che ne derivano. 

Come un’industria trasforma, la post/industria culturale elabora.

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Flip Project

Flip Project è un artist-run space (2011, Napoli), un progetto curatoriale indipendente, una piattaforma di discussioni e collaborazioni creative in relazione alla pratica artistica e alla cultura contemporanea.

Le attività di Flip Project si manifestano attraverso una molteplicità’ di situazioni ‘spaziali’ dove la discussione avviene sotto forma di mostre, pubblicazioni (web, digitali e cartacee), workshops, screenings, seminari.

 

How to Make a Delicious Tea II. Art Metropole, Toronto, Canada, 2012
Includes: Eloise Hawser, Martin Soto Climent, Patrick Tuttofuoco, Per- Oskar Leu, Lena Henke, Andrea Sala with texts by Rosemary Heather and Denise Ryner
Edition of 100 

 

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Giulietta

Giulietta è un artist-run space con sede a Basilea curato da Ambra Viviani, David Richter, e Jacob Ott. Il progetto prende il nome da un adesivo sulla vetrina del salone Alfa Romeo abbandonato dove ha sede. Si tratta di una Zwischennutzung, cioè di uno spazio temporaneo che verrà abbattuto per far spazio alla gentrificazione del quartiere e alla costruzione di un high-rise. Data l’iniziale incertezza sulle tempistiche di demolizione, si è deciso di organizzare una mostra al mese, ognuna pensata durante quella precedente. Il programma no-profit è finanziato rispondendo a bandi culturali e con richieste a fondazioni private. Per il mese di Dicembre Giulietta ha deciso di viaggiare verso Napoli e ospitare un dialogo tra artisti locali ed internazionali.

instagram.com/giulietta.basel

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La Casaforte S.B.

LaCasaforte S.B. — arte partecipata e pensiero indipendente, nasce nel 2011 dal recupero del chiostro cinquecentesco della Trinità degli Spagnoli di Napoli.
É la casa laboratorio di Valeria Borrelli (artista visiva, filmmaker e designer), Antonio Sacco (architetto, fotografo e performer) e dei loro figli, un’opera
aperta transmediale che supera i limiti intrinseci della definizione intrecciando relazioni e linguaggi artistici, pratiche di cittadinanza e solidarietà.


lacasaforte.org

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Liza Leopardi

Liza Leopardi è un project space che intende operare come un collettivo, alimentando socialmente gli artisti locali e la più ampia comunità artistica.
Questo aspetto comunitario è reso possibile dall’ambiente domestico e dallo studio dell’artista, dagli arredi morbidi e dallo spazio riservato agli ospiti ed è concepito come un luogo di scambio equo e solidale, in un’ottica di esposizione e di incontro.

instagram.com/thelizaleopardi

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Magazzini Fotografici

Magazzini Fotografici nasce nel 2016, da un’idea di Yvonne De Rosa, con lo specifico intento di creare uno spazio no profit che avesse come obiettivo la divulgazione della fotografia finalizzata alla creazione di un dialogo che sia occasione di scambio e di arricchimento culturale.

Situato nel centro storico di Napoli, patrimonio UNESCO, nell’antico Palazzo Caracciolo D’Avellino del Decumano superiore, Magazzini Fotografici è anche un progetto di rigenerazione urbana di uno spazio un tempo occupato dal “Borsettificio Ines”.

In cinque anni di attività ha già ospitato numerose mostre e artisti di valore internazionale.

Si compone di tre spazi sviluppati in circa 200mq, che ospitano le mostre e le tante attività organizzate: rassegne cinematografiche sulla fotografia, dibattiti, corsi, workshop e presentazioni di libri e, tra le altre cose, un piccolo bookshop interamente dedicato ai libri fotografici, con particolare riferimento al self-publishing.

L’obiettivo principale dell’APS è la divulgazione dell’ arte della fotografia ma Magazzini Fotografici è anche una piattaforma di promozione per affermati fotografi o giovani talenti, un luogo dedicato allo studio della cultura visuale che ha l’intento di diffonderne i linguaggi creando dibattito intorno ad essi.

Non in ultimo, Magazzini Fotografici è anche attivo sostenitore di progetti sociali, come il progetto Per Aspera ad Astra condotto per tutto il 2019 e destinato all’inclusione e alla rieducazione sociale di minori di diversa etnia, ed è partner, inoltre, della Associazione ODV Onlus La Bottega dei semplici pensieri, che ha l’obiettivo di inserire lavorativamente ragazzi affetti da trisomia 21.


magazzinifotografici.it

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Residency 80121

Residency 80121 è una piattaforma di ricerca e sperimentazione attraverso la formazione di collettivi temporanei con l’intento di investigare le modalità alternative al sistema dominante di abitare un luogo, domestico o d’origine. Fondata nel 2017 dall’artista Raffaela Naldi Rossano (Napoli, 1990) con il coordinamento di Mariagisella Giustino, la piattaforma segue due linee: la pratica artistica di Naldi Rossano, che si sviluppa in un progetto di trasformazione della casa della nonna –l’appartamento di via Martucci 48 dove l’associazione ha sede – e l’apertura di pratiche multidisciplinari comunitarie dell’abitare nel contesto stratificato di una città come Napoli. Nel suo primo anno di attività Naldi Rossano e l’artista tedesca Zerha Arslan (Amburgo, 1985) hanno aperto la casa-spazio con la mostra d’apertura Sulle Forme dell’Abitare, per poi proseguire il programma con il progetto collettivo Otium –Corruption and the Dash, in collaborazione con il Relais Regina Giovanna di Sorrento, fino all’evento performativo Monaciello Disco. Nel 2019 Mathilde Rosier e Lydia Ourahmane sono state invitate a chiudere il capitolo delle residenze. Lo spazio domestico, nel 2019, aggiunge un ulteriore stratificazione alla casa-studio con Sibilla Cabinet, studiolo e libreria dal carattere dinamico e conviviale.


res80121.com

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SMMAVE

SMMAVE – Centro per l’Arte Contemporanea è un’associazione culturale e ha sede a Napoli, nella chiesa di Santa Maria della Misericordia ai Vergini, detta Misericordiella.Stiamo portando avanti la pulizia, il recupero funzionale, il restauro e la valorizzazione di questo bene per farne un luogo di ricerca, didattica e produzione artistica. Un nuovo presidio culturale per contribuire allo sviluppo e alla rigenerazione del nostro territorio. Collaborano con noi storici dell’arte, architetti, artisti, fotografi, restauratori, esperti di cinema e di teatro. Il presidente di SMMAVE è Christian Leperino, artista.


smmave.it

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Spazio Amira

Nel cuore del centro storico di Nola, tra le mura di un vecchio edificio monastico edificato sulle antiche fondamenta del Duomo, vi è un cortile, che, grazie alla tenacia di Raffaele Avella, è diventato un rigoglioso e curato giardino. Raffaele ha riportato alla luce anche una cantina sottratta ai detriti del tempo; per anni, con fatica e passione, ha nutrito l’idea di edificare un luogo per contenere entusiasmi. E’ nata così la passione per l’arte ed, insieme alle piante che crescevano, è nato lo SPAZIO AMIRA che si apre alla collettività come luogo di accoglienza per l’arte contemporanea e la creatività tout court. Attualmente, unico punto di riferimento per l’arte contemporanea a Nola, AMIRA diviene boccata d’ossigeno, magica dimensione dove lo scopo dell’arte non è il profitto economico ma la comunione di idee.


spazioamira.wixsite.com

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Tarsia

Tarsia è uno spazio espositivo situato nel quartiere di Montesanto, centro di Napoli, all’inizio di uno dei mercati più antichi della città, la Pignasecca.
Tarsia è uno spazio non profit fondato dall’artista Antonio Della Corte che ha inaugurato a Napoli nel novembre 2018. Lo spazio articola il suo programma, dialogando da un lato con il contesto sociale, culturale e artistico napoletano e italiano, dall’altro aprendosi a dialoghi e collaborazioni con artisti, curatori e realtà straniere. L’attività di Tarsia si svolge in un’ottica di coesistenza osmotica e costruttiva tendente a non snaturare la primitiva funzione dello spazio fisico, negozio di fiori e piante, ipogeo situato nel centro storico di Napoli. L’eterogeneità di mezzi, contenuti e posizioni artistiche è una caratteristica fondamentale di Tarsia, la cui attività si basa su una filosofia assolutamente libera da esclusioni e limitazioni di qualsiasi tipo.
Artisti e curatori sono invitati a interagire con le persone che gestiscono il negozio di fiori e piante, l’ambiente socio-culturale del quartiere e lo spazio in continua evoluzione.
Lo spazio è aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00 tranne il giovedì pomeriggio e la domenica.

 

© Danilo Donzelli Photography


tarsianaples.com

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Underneath the Arches

Underneath the Arches è un programma di arte contemporanea che ha luogo nel sito archeologico che conserva un tratto dell’Acquedotto Augusteo del Serino, nell’area Borgo Vergini-Sanità a Napoli. Sotto la direzione artistica di Chiara Pirozzi e Alessandra Troncone, in collaborazione con l’Associazione VerginiSanità, Underneath the Arches intende attivare un dialogo fra archeologia e arte contemporanea, invitando artisti di fama internazionale a concepire interventi temporanei site-specific nel sito archeologico.

 

 © Antonio Picascia


verginisanita.it