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PARTECIpanti

incanto”
Mostra Personale

 

Progetto
Le balene sono le protagoniste della nuova personale di Ilaria Abbiento intitolata “incanto”, allestita nel suggestivo scenario dell’Acquedotto Augusteo del Serino, in Palazzo Peschici-Maresca. Un luogo in cui l’acqua era incanalata, irreggimentata, è restituito dall’esposizione alla naturalità dell’elemento, quest’ultima celebrata nella sacralità dell’arte.  Promossa dall’Associazione VerginiSanità la mostra ci porta nel cuore di Napoli, nel quartiere della Sanità, tra i più rappresentativi e autentici. Il titolo è di per sé esplicativo, foriero di un triplice significato. La parola nella sua totalità allude alla condizione estatica che si prova nell’osservare le balene, ma anche al senso di sublime che, più in generale, determina la contemplazione del mare. Diviso invece in una parte rinvia specificatamente ai cetacei, alla loro capacità comunicativa (e incantatrice), nell’altra il prefisso “in” è rievocativo dell’interiorità, dell’introspezione […]. Sotto l’effervescente quartiere della Santità, cuore pulsante di Napoli, superati i rumori e le voci di quanti quotidianamente lo abitano o lo visitano, Ilaria Abbiento ci invita ad immergerci nella calma delle viscere cittadine. Agendo da novella sirena, ci ammalia, ci prende per mano e ci conduce in un mondo che non è il nostro ma che avvertiamo inspiegabilmente familiare. Tra i resti di un antico acquedotto ci offre il godimento di una mostra immersiva e sinestesica […]. La mostra svela i processi mentali e sentimentali che muovono l’artista; costituisce un invito a immergersi nel suo oceano interiore, a esplorare il suo amore per il mare, a farsi guidare dal suo metodo e dal suo sentire fino a scoprire se stessi, uno per volta e poi tutti insieme, connessi in quell’organismo unico e meraviglioso che chiamiamo Natura. [dal testo critico di Carmelo Cipriani].

 

Biografia

Ilaria Abbiento è un’artista partenopea. La sua ricerca artistica, incentrata da molti anni sul mare, parte da un’immersione introspettiva volta a costruire una narrazione poetica che, costellata da immagini, materia, testi poetici e letterari, percorre itinerari cartografici immaginari e indaga il suo oceano interiore. La sua pratica spazia dalla fotografia, alle installazioni site-specific, al video. Allieva dell’artista Antonio Biasiucci nel 2012, orienta il suo percorso verso una ricerca artistica autoriale. Le sue opere sono state esposte in molte gallerie d’arte e musei prestigiosi sia in Italia che all’estero.

 

Giorni e orari di apertura
Sabato H 10.00 – 13.00 | 17:00 – 20:00
Domenica H 10.30 – 13.00
altri giorni su appuntamento

 

Opening
20 ottobre, H 18:00

 

Indirizzo
Acquedotto Augusteo del Serino, Via Arena della Sanità, 5, 80137 Napoli NA

 

Contatti
associazioneverginisanita@gmail.com
3292423298
http://www.verginisanita.it/
@associazioneverginisanita

“D1OS – Una cassa di risonanza per Napoli Est”
Festa di comunità

Progetto
In occasione della fine del progetto “Casa di Risonanza”, vincitore dell’avviso pubblico Creative Living Lab 2022, IV edizione – Azione 1, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, Collettivo Zero insieme all’artista Edoardo Aruta e in collaborazione con le organizzazioni partner del progetto (Maestri di Strada Onlus, SongArt, Trerrote, Needle e Cucinapoli Est), inaugura il Sound System “D1OS” realizzato da Edoardo Aruta  nel 2023 con una festa di comunità aperta al pubblico di ogni età e provenienza. L’evento, che avrà luogo presso il Centro Ciro Colonna di Ponticelli dalle 18:00 alle 23:30, è gratuito e vedrà il contributo di diverse realtà e artisti della scena musicale locale contemporanea.

Biografia

Collettivo Zero è un team curatoriale indipendente composto da giovani professionisti del campo della cultura, con particolare attenzione ai linguaggi dell’arte contemporanea. Attivo dal 2019, nel 2021 si costituisce come Associazione di Promozione Sociale (APS). I suoi soci sono tutti giovani professionisti under 35 e provengono da diverse formazioni (architettura, storia dell’arte, archeologia, accademie e beni culturali) e regioni d’Italia.

 

Giorni e orari di apertura
26 ottobre, H 18 – 23.30
Ingresso libero su prenotazione

Indirizzo

Centro Polifunzionale “Ciro Colonna” di Ponticelli

Napoli (NA), Via Curzio Malaparte 42, 80147

Contatti
http://www.collettivozero.org/
info@collettivozero.org
+39 333 5357174
@collettivozeroaps

“ExtrArtis, la triangolazione dell’arte contemporanea”
Mostre collettive + mostra personale

 

Progetto

ExtrArtis propone una triangolazione dell’arte contemporanea durante gli Art Days organizzando una prima grande mostra diffusa e interamente dedicata all’arte contemporanea attraverso l’esposizione delle opere dei 12 artisti selezionati nel corso delle ultime tre edizioni: Luca Arboccò, Antonio Barbieri, Francesco Casati, Mattia Consonni, Emanuela Giacco, Robert Hromec, Mattia Novello, Alice Pilusi, Enea Toldo, Davide Serpetti, Marta Luna Valpiano e Federica Zianni.

ExtrArtis intitola il progetto di questa edizione “ExtrArtis, la triangolazione dell’arte contemporanea” in quanto l’esposizione è prevista in 3 diverse sedi distribuite sul territorio e ricadenti nei principali poli artistici regionali: “Arts and Cultural Heritage” presso Relais La Rupe a Sorrento, “Art, Architecture and Landscape” presso La Piazzetta Da Gregorio a Capri e la mostra personale ed inedita di Mattia Novello, intitolata “Respirare negli abissi | The Blue” presso la PIT Gallery a Napoli.

 

Biografia

ExtrArtis è un progetto di residenze d’artista che mira a coinvolgere artisti emergenti attraverso il recupero delle sedi del Grand Tour. Nasce dall’idea di Francesca Ciampa a valle di anni di ricerca scientifica e si perfeziona con la vittoria come finalista nell’European Union’s Horizon 2020 in Circular models Leveraging Investments in Cultural heritage adaptive reuse. ExtrArtis si pone come un’occasione di dialogo sul senso di appartenenza a uno spazio comune europeo, basato sull’idea dell’ambiente costruito come risorsa che gli artisti possono contribuire a recuperare. Le esposizioni di ExtrArtis sono a cura di Raffaella Ferraro.

 

Giorni e orari di apertura
*I giorni e gli orari variano in base ai tre diversi siti coinvolti.

 

Respirare negli abissi | The Blue di Mattia Novello – Venerdì 27 e sabato 28 ottobre H 18 – 20 | PIT Gallery, Napoli (su prenotazione);

 

Arts and Cultural Heritage – Sabato 28 ottobre H 10 – 12 | Relais La Rupe, Sorrento (su prenotazione);

 

Art, Architecture and Landscape – Domenica 29 ottobre H 10 – 12 | La Piazzetta da Gregorio, Capri (su prenotazione)

 

Opening
Sabato 21 ottobre H 18.30 – 20.30 mostra personale di Mattia Novello “Respirare negli abissi | The Blue” | PIT Gallery, Napoli

 

Indirizzo
Napoli (NA), Via Roberto Murolo 34, 80125
Sorrento (NA), Via Fuorimura 9, 80067
Capri (NA), Via Marina Piccola 126, 80073

 

Contatti
https://www.extrartis.com/
info@extrartis.com
+39 334 1441741
@extrartis

“Bricconcelle: Forme liberate su tela”
Mostra personale
“L’abbraccio dei giorni”
Performance
“Arte e natura: deontologia di un dialogo”
Convegno

 

Progetto

Mostra personale “Bricconcelle: Forme liberate su tela” 

La mostra presso gli spazi della Fondazione diventa, di fatto, il “luogo non luogo” di riflessione sulle indagini artistiche di Bartolomeo Gatto per le quali le materie assumevano nuove declinazioni. Prospettive nuove che servivano – forse – allo stesso artista per rafforzare l’idea di arte al plurale che contemplasse la forma e la sostanza. C’è poi quel divertimento che è tutto nel titolo “Bricconcelle”, una parentesi dalla routine che fa sorridere anche in deroga alle regole più ortodosse. Si tratta di uno degli ultimi progetti dell’artista, recentemente scomparso, una mostra inedita, allestita per la prima volta in occasione di Art Days.

Performance “L’abbraccio dei giorni” 

Oggi si parla di ‘economia circolare’, ‘ecologia circolare’, dimenticando il primo step che è quello strettamente sociale e aggregativo, dove l’arte può avere una importante funzione indotta, senza tradire il suo essere puro evento estetico. Di qui il progetto di “arte circolare”, favorito da un’opera simbolo, fortemente iconica, la scultura “L’abbraccio”, sita nella centralissima piazza Monsignor Bolognini di Salerno e realizzata dall’artista Bartolomeo Gatto. Il 22 ottobre 2023 si darà inizio al percorso salernitano dell’evento Art Days con un inedito momento performativo di danza contemporanea. Un pretesto tersicoreo per il quale sarà costruita una coreografia originale firmata da Antonella Iannone e realizzata dai danzatori di Campania Danza. 

Convegno “Arte e natura: deontologia di un dialogo”

Un convegno sul rapporto tra arte e natura nel quale il “dialogo” con gli operatori dell’informazione assume un valore centrale. L’idea è organizzare un momento di confronto tra organizzatori di eventi, esponenti di associazioni ambientalisti, artisti, esponenti delle istituzioni e giornalisti. Gli artisti, concentrati sulle loro dimensioni di ricerca, hanno bisogno di portar metaforicamente fuori dai loro laboratori quanto trovato. I giornalisti hanno da sempre avuto una funzione centrale nel raccontare i mondi interiori dell’arte. Un dialogo che oggi sta cambiando anche alla luce delle trasformazioni continue. 

Intervengono

Carla e Davide Gatto, figli di Bartolomeo Gatto
Martina Campese, co-fondatrice Art Days – Napoli Campania
Tonia Willburger, figlia di Peter Willburger
Michele Buonomo, Legambiente Campania
Luciano Mauro, docente Università degli Studi di Salerno

Modera

Paolo Romano, giornalista

 

Biografia

La Fondazione nasce dalla necessità di proseguire la ricerca dell’artista Bartolomeo Gatto che, in oltre 60 anni di attività, si è confrontato in Italia e nel mondo con artisti, operatori, collezionisti, critici, mettendo la figurazione e il fare pittura al centro del suo lavoro. La narrazione artistica di Bartolomeo Gatto ha mantenuto come tema centrale, nel corso delle diverse fasi pittoriche, la salvaguardia della natura. La Fondazione, pertanto, intende valorizzare il rapporto dell’arte con la natura muovendo i suoi passi con una mission orientata al benessere dell’ambiente e dei territori marginali.

 

Giorni e orari di apertura
Sabato 22 ottobre H 10:00
Performance di danza contemporanea e contest fotografico
Salerno (SA) Piazza Monsignor Bolognini, 84125

Domenica 22 ottobre H 12:00 – 17:00
“Bricconcelle: Forme liberate su tela” | Inaugurazione mostra opere inedite di Bartolomeo Gatto
Fondazione Bartolomeo Gatto – Via Altimari di Giovi, 10 – 84133 Salerno (SA)

Sabato 27 ottobre H 9:00 – 13:00
“Convegno: arte e natura: deontologia di un dialogo”
Salerno (SA), Comune di Salerno – Palazzo di Città, Salone dei Marmi, Via Roma, 76 – 84121

Contatti
https://www.bartolomeogatto.com/
fondazione@bartolomeogatto.com
+39 338 2101137
@fondazione_bartolomeo_gatto

“The Intimate Resistance: 1971-2023 Mike Parr”
Mostra Personale

 

Progetto
Fondazione Morra presenta “Mike Parr. The Intimate Resistance: 1971-2023”, una retrospettiva a cura di Eugenio Viola e organizzata in collaborazione con il MAMBO – Museo de Arte Moderno di Bogotà che mostra, per la prima volta in Italia, il lavoro dell’australiano Mike Parr, uno dei padri fondatori della performance art. In occasione dell’inaugurazione, l’artista agirà una nuova performance: Blind Painting Towards a Hole and a Head (2023). La mostra celebra inoltre la donazione dell’archivio di Mike Parr a Casa Morra. Archivi d’arte Contemporanea, confermando l’impegno di quest’ultima nel conservare e promuovere gli archivi di figure fondamentali della storia dell’arte contemporanea.

 

Biografia

La Fondazione Morra nasce con lo scopo di promuovere e organizzare la ricerca, la realizzazione e la divulgazione della cultura delle comunicazioni visive, richiamando con forza le finalità sociali che vedono nella promozione culturale l’orizzonte di senso da seguire per rivalutare le aree a forte degrado sociale. Istituita nel 1992, è oggi un attivo centro culturale con sede a Casa Morra. Archivi d’Arte Contemporanea, e accoglie parte dell’ampia collezione, presentata annualmente secondo la direttiva del progetto “Il Gioco dell’Oca. 100 anni di mostre”, pianificato da Giuseppe Morra a partire dal 2016, anno di inaugurazione del nuovo spazio.

 

Giorni e orari di apertura
Dal lunedì al venerdì H 10:00 – 18:00
Sabato H 10:00 – 14:00

 

Indirizzo
Napoli (NA), Salita San Raffaele 20/C, 80136

 

Contatti
info@fondazionemorra.org
+39 081 5640077
https://www.fondazionemorra.org/it/
@fondazione.morra

“TANZ AUF DEM VULKAN. Tales from the Morra Greco Collection II”
Mostra Collettiva

 

Progetto

TANZ AUF DEM VULKAN è una selezione di opere di pittura, scultura, installazione, fotografia e video dalla collezione Morra Greco. I lavori in mostra interrogano l’eredità del modernismo attraverso una lettura critica dell’arte, della società e della vita individuale nel tardo capitalismo. Il titolo della mostra fa riferimento a un musical tedesco del 1938 ispirato a una frase pronunciata dall’allora ministro degli affari esteri tedesco, Gustav Stresemann, che definì la società tedesca nel mezzo di una turbolenta situazione di cambiamento come “danzando su un vulcano”..

Fotografando uno spaccato della collezione Morra Greco, la mostra traccia il percorso di un preciso sguardo sull’arte internazionale dei primi anni Duemila, esaltando in particolare il legame della collezione con l’arte centro europea e tedesca in particolare, che giustifica la scelta del titolo.

 

Biografia

Fondazione Morra Greco promuove e sviluppa l’arte contemporanea, valorizzando la visione di artisti e artiste internazionali, locali, emergenti o già affermati. Si sviluppa a partire dalla Collezione Morra Greco, un nucleo iniziato negli anni ’90, che oggi conta oltre mille opere, e ha sede nel Palazzo Caracciolo di Avellino. Luogo di produzione e di esposizione, di residenze artistiche e di innovazione didattica, la Fondazione Morra Greco organizza mostre, eventi culturali e laboratori didattici, per creare occasioni di rigenerazione culturale e di sviluppo collettivo, in costante dialogo con il territorio circostante, oltre che con realtà internazionali.

 

Giorni e orari di apertura
Dal giovedì al sabato H 10:00 – 18:00

 

Indirizzo
Napoli (NA), Largo Proprio di Avellino 17, 80138

 

Contatti
http://www.fondazionemorragreco.com/
info@fondazionemorragreco.com
+39 081 19349740
@fondazionemorragreco

Pop Machine
Mostra / Archivio

 

Progetto
opere archivio Paul Thorel in dialogo con opere della sua collezione
John Giorno, Julian Opie a cura di Sara Dolfi Agostini

 

Biografia

La Fondazione Paul Thorel nasce a Napoli nel 2014 per volontà dell’artista, e nei suoi primi anni di attività si occupa dell’organizzazione dei suoi archivi –  1600 opere di Paul Thorel e 100 opere di artisti italiani e internazionali della sua collezione di arte antica, moderna e contemporanea. Dalla sua morte, nel maggio 2020, la Fondazione è impegnata a veicolare il nome e l’eredità di Paul Thorel nel campo dell’immagine digitale in Italia e all’estero. Oggi la Fondazione è committente di nuove proposte artistiche con il Premio Paul Thorel e promuove progetti in forma di residenza e workshop negli spazi a sua disposizione nelle isole di Panarea – situata nell’arcipelago delle Eolie, in Italia – e di Hydra – in Grecia.

 

Opening
Lunedì 24 ottobre H 19:00 – 22:00

 

Giorni e orari di apertura
25 – 29 ottobre H 10:00 – 14:00 su prenotazione

 

Indirizzo
Napoli (NA), Via Imbriani 48, 80121

 

Contatti
https://fondazionepaulthorel.com/
info@fondazionepaulthorel.com 
+39 081 19560673
@fondazionepaulthorel

“La produzione artistica della Fonderia Nolana”
Visite guidate su prenotazione

 

Progetto
La produzione artistica è il processo dinamico attraverso il quale le visioni e i concetti artistici prendono forma nel mondo tangibile. Questi concetti si spostano poi dalla tavolozza alla scelta dei materiali e degli strumenti giusti, una fase critica che determina il carattere e la qualità dell’opera d’arte finale. Una volta scelti i materiali, entrano in gioco gli artigiani, che utilizzano le proprie abilità e tecniche per dar vita all’opera d’arte. Questa fase richiede precisione, pazienza e una profonda comprensione dei mezzi artistici, che si tratti di vernice su tela, argilla nelle mani dello scultore o complesse tecniche di incisione. Un processo che trasforma la creatività in bellezza tangibile e rimane al centro della nostra espressione culturale.

 

Biografia

La Fonderia Nolana è un laboratorio all’avanguardia specializzato nella realizzazione di opere scultoree, progettazione e installazione di arte contemporanea e di design. Da oltre quattro generazioni la famiglia Del Giudice lavora con grandi artisti nazionali e internazionali, affiancandoli nella realizzazione di sculture di diverso materiale, dimensione e complessità. Fonderia Nolana è rinomata per la produzione di bronzi artistici di dimensioni monumentali con l’antica tecnica della cera persa, per la progettazione e per la realizzazione di sculture in differenti metalli.

 

Giorni e orari di apertura
Visite guidate su prenotazione 19 e 27 ottobre dalle 16:00 alle 18:00

 

Indirizzo
Nola (NA), Via Boscofangone, 80035

 

Contatti
https://www.fonderianolana.com/
info@fonderianolana.com
+39 081 8210300
@fonderianolana

“Mario Schifano: Il nuovo immaginario. 1960 – 1990”
Apertura straordinaria con visita guidata

 

Progetto
Le Gallerie d’Italia di Napoli promuovono una visita guidata dedicata alla mostra temporanea “Mario Schifano: il nuovo Immaginario. 1960 – 1990” a cura di Luca Massimo Barbero, che consente di ripercorrere le vicende artistiche di un autore ormai considerato un classico nel panorama della pittura europea e non solo, attraverso una selezione di opere mai riunite. L’esposizione parte dalle prime rarissime opere monocrome e presenta alcuni capolavori che consentono di approfondire i temi centrali della produzione di Schifano.

 

Biografia

Le Gallerie d’Italia di Napoli, insieme a quelle di Milano, di Torino di recente apertura e di Vicenza, danno vita alle Gallerie d’Italia, il polo museale e culturale di Intesa Sanpaolo. Palazzi storici della Banca, ubicati nel cuore delle quattro città, sono stati trasformati in sedi espositive per accogliere e condividere con il pubblico le collezioni d’arte appartenenti al Gruppo, ospitare importanti mostre temporanee ed iniziative culturali. Nella sede partenopea, le opere della collezione permanente sono distribuite lungo tre itinerari tematici: dal periodo che va dagli inizi del XVII ai primi decenni del XX secolo, si giunge al capolavoro assoluto delle collezioni, il Martirio di Sant’Orsola di Caravaggio. Al secondo piano troviamo gli itinerari dedicati alle ceramiche antiche e alle opere del XX secolo.

 

Giorni e orari di apertura
Dal martedì al venerdì H 10:00 – 19:00
Sabato e domenica H 10:00 – 20:00
Visite guidate gratuite con prenotazione obbligatoria entro le ore 14 del giorno precedente, al numero verde 800.167.619 o via mail a napoli@gallerieditalia.com
Apertura straordinaria venerdì 27 e sabato 28 ottobre fino alle ore 22 (ultimo ingresso alle ore 21)

 

Indirizzo
Napoli (NA), Via Toledo 177, 80134

 

Contatti
https://gallerieditalia.com/it/napoli/
napoli@gallerieditalia.com
800 167 619
@gallerieditalia

“APNEA”
Mostra Personale

 

Progetto
Gaudium Gallery presenta “APNEA”, la prima mostra personale in Italia dell’artista cipriota  Nikolas Antoniou. Il percorso espositivo si articola in quattro opere pittoriche e un progetto didattico dedicato riprendendo il concept degli Art Days 2023, Crossing Layers. Isolandosi dall’ambiente circostante come in uno stato di apnea, la ricerca di Nikolas Antoniou può accostarsi con rispetto al misterioso silenzio dell’arte. La figura evade e si dissipa mescolandosi con l’ambiente circostante con il quale condivide una composizione naturalistica ed eterea. Queste inedite rappresentazioni possono dirsi il risultato di un “incidente”, dando vita a situazioni non collegate alle intenzioni iniziali del pittore. Il continuo rimescolamento visivo di stilemi anatomici e aniconici, la presenza di aree di colore talvolta compiutamente gestuali e talaltra para-figurative, fanno delle tele dell’artista cipriota un unicum che tiene insieme l’eclettismo postmoderno e il vorticoso rincorrersi delle immagini che caratterizzano l’epoca contemporanea. L’attività didattica in collaborazione con l’associazione culturale Spazi Altri sarà attiva durante tutto il periodo espositivo della mostra, con due laboratori dedicati e una performance finale.

 

Biografia

Gaudium, dal latino gioia, inteso come godimento dell’arte, nasce nel 2020 da un’idea di Massimiliano Maglione e Giuseppe Melè con lo scopo di creare non solo un luogo espositivo, ma anche uno spazio di ricerca dove si sviluppino idee, connessioni e rapporti umani. L’idea della Galleria nasce dal profondo desiderio di partecipare attivamente ai meccanismi dell’arte da protagonisti. Tutto questo è alimentato dall’amore sconfinato e dalla passione inesauribile per l’arte e tutti i suoi discorsi e dallo scopo di mettere in comunicazione punti di vista e culture diverse. Oggi Gaudium Gallery, accoglie artisti provenienti da tutta Europa portando avanti dialoghi e collaborazioni con enti e realtà internazionali. Da sempre negli intenti della galleria c’è la volontà comune di progettare eventi site-specific, generare una scintilla di reinvenzione accorta e rispettosa, confrontandosi con luoghi, spazi e circostanze, trasformando limiti in opportunità.

 

Giorni e orari di apertura
Dal martedì al venerdì H 14:30 – 19:30
Sabato H 10:00 – 19:30
Attività didattiche
Domenica 22 ottobre H 10:00 – 12:00 
Mercoledì 25 ottobre H 14:30 – 16:00

 

Opening
Venerdì 20 ottobre H 17:30

 

Indirizzo
Napoli (NA), Via Chiatamone 57, 80121 (sede temporanea)

 

Contatti
http://www.artgaudium.com
info@artgaudium.com
+39 329 2935714
@gadium_gallery

“T.R.A.S.H.”
performance
“Utopie”
Talk
“Stelle”
Mostra personale e laboratorio
“se le stelle fossero basse”
presentazione libro

 

Progetto

La Casaforte S.B. presenta 

venerdì 20 ottobre, dalle ore 19.30

“T.R.A.S.H.” (Transmediale Riciclata Arte Sfolgorante Ha), un’installazione drammaturgica di Valeria Borrelli per un grande tappeto/arazzo di rifiuti creato in 35 giorni di consumo negli spazi di La Casaforte. La presentazione è la restituzione di un periodo di residenza condotta dall’artista concreta Valeria Borrelli con la partecipazione della danzatrice coreografa Maria Combi e della interactive designer Elisa Melodia. 

A seguire, il talk “Utopie” prende avvio da alcune riflessioni e quesiti centrali nella pratica di comunità portata avanti da La Casaforte: “Un azione artistica può difendere l’uomo da se stesso?”, Possiamo insieme creare un bosco diffuso nei luoghi che prima lo erano?”, “È possibile eliminare le barriere che separano la pratica dalla teoria?”, “È ancora l’uomo uguale alla natura?”. Riaprire il dialogo con la natura significa riaprire un dialogo con noi stessi, far parlare la natura attraverso noi. Il talk è inoltre occasione di lanciare una chiamata agli alberi e dagli alberi, una call-to-action che cerca forme di cooperazione che si risolvano in azioni concrete e sostegno per far avvenire l’happening “Noi piantiamo gli alberi e gli alberi piantano noi” previsto in via Toledo a dicembre 2023.

sabato 28 ottobre, dalle ore 17

Stelle di Mary Baldassarre, a cura di Valentina Rippa
Mostra e laboratorio di pittura e scrittura
H 15:30

Se le stelle fossero basse di Mary Baldassarre
Presentazione libro in dialogo con Rosaria lazzetta
H 17:00

 

Giorni e orari di apertura
“T.R.A.S.H.” e “Utopie” | Venerdì 20 ottobre H 19.30
“Stelle” | Sabato 28 ottobre H 15:30
Altre aperture su prenotazione al +39 335 434284

 

Indirizzo
Napoli (NA), Piazzetta Trinità degli Spagnoli 4, 80132

 

Contatti
http://www.lacasaforte.org/
bedsinart@gmail.com
+39 081 401024 / +39 335 434284
@la_casaforte_sb

 

“Corazonada”
“Ho visto Nina volare”
Mostre fotografiche

 

Progetto

Magazzini Fotografici propone la nuova stagione fotografica inaugurata a settembre con un’esposizione completamente al femminile, due progetti realizzati da giovani talenti della fotografia: “Corazonada” di Giulia Gatti e “Ho visto Nina volare” di Sara Grimaldi. Un connubio tra arte e riflessione sociale realizzato in collaborazione con Ragusa Foto Festival, partner culturale ormai da anni dell’associazione e che prende vita dopo il successo della sua undicesima edizione, conclusasi lo scorso agosto con la direzione artistica di Claudio Composti. L’idea è nata dalla collaborazione tra Yvonne De Rosa, direttrice e fondatrice di Magazzini Fotografici, e Stefania Paxhia, direttrice e fondatrice del Festival di Ragusa, con l’intento di dare continuità all’esposizione di due affascinanti progetti realizzati da giovani artiste emergenti.

Hub Art Days 2023

Per la terza edizione di Art Days – Napoli Campania, Magazzini Fotografici ospiterà in via del tutto eccezionale l’hub temporaneo della manifestazione, dove sarà possibile trovare tutte le informazioni, i programmi e il merchandising.

 

Biografia

Magazzini Fotografici è un’associazione no profit nata nel 2016 da un’idea della fotografa Yvonne De Rosa, che ha come obiettivo fondamentale la divulgazione dell’arte della fotografia finalizzata alla creazione di un dialogo che sia occasione di scambio e di arricchimento culturale. 

Gli spazi si trovano nell’antico Palazzo Caracciolo D’Avellino del Decumano superiore, lo spazio un tempo occupato dal Borsettificio Ines, nella strada conosciuta come l’“Anticaglia”, rappresentativa della stratificazione urbanistica dalla polis greca all’epoca barocca.

Il team di Magazzini Fotografici è composto da: Yvonne De Rosa – Direttrice artistica e Fondatrice, Valeria Laureano – fotografa e curatrice,  Rossella Di Palma – responsabile ufficio stampa e comunicazione e Amalia Finizio – Coordinatrice.

 

Giorni e orari di apertura
Dal mercoledì al sabato H 11:00 – 13.30, H 14.30 – 20:00
Domenica H 11:00 – 14:00

Indirizzo
Napoli (NA), Via S. Giovanni in Porta 32, 80138

 

Contatti
www.magazzinifotografici.it 
info@magazzinifotografici.it 
+39 328 766 6584
@magazzinifotografici

“L’Arte nel Bosco”
Visite guidate

 

Progetto
Visite guidate e passeggiate nel Real Bosco di Capodimonte alla scoperta delle opere di artisti contemporanei ed edifici storici di straordinaria bellezza.

 

Giorni e orari di apertura
Domenica 22 ottobre H 11:00 – 12:30

 

Indirizzo
Napoli (NA), Via Miano 2, 80131

 
“Dalla Camera Oscura”
Omaggio alle donazioni di Mimmo Jodice

 

Progetto

Performance per pianoforte preparato ed elettronica di Rosalba Quindici

 

Giorni e orari di apertura

Giovedì 19 ottobre H 17.00 – 18.15

 

Indirizzo

Salone delle Feste | Napoli (NA), Via Miano 2, 80131

 

Biografia

Visitare il Museo di Capodimonte è come percorrere un manuale della storia dell’arte in Italia dal Duecento al Novecento e oltre. Nelle sale si incontrano i capolavori degli artisti di ogni scuola pittorica italiana, quella toscana, veneziana, emiliana, napoletana, romana ma anche importanti presenze straniere come Brueghel e gli altri Fiamminghi. E poi le sculture, la raccolta grafica e gli oggetti preziosi.

Il Real Bosco di Capodimonte si estende a ridosso della reggia per circa 134 ettari con oltre 400 diverse specie vegetali impiantate nel corso di due secoli. Per il suo patrimonio storico, architettonico e botanico il Real Bosco di Capodimonte è stato nominato nel 2014 parco più bello d’Italia.

 

Contatti

https://capodimonte.cultura.gov.it/

mu-cap@cultura.gov.it

+39 081 7499111

@museoboscocapodimonte

“La natura in-trasparenza”
Mostra personale e attività didattiche

 

Progetto

La natura e il paesaggio sono gli i due elementi che la mostra al Museo Emblema prende in considerazione invitando a guardare le opere di salvatore Emblema seguendo le sue stesse parole: “La vera pittura è nella Natura”. Una modalità di fruizione all’aria aperta che Emblema auspicava avvicinasse maggiormente il pubblico-osservatore alla sua ricerca. L’artista amava ripetere che un’opera è riuscita quando non racconta lo spazio e la natura ma diventa essa stessa spazio e natura. 

Il progetto espositivo “La natura in-trasparenza”, a cura di Emanuele Emblema e Renata Caragliano, propone in un insolito allestimento all’esterno del museo ai piedi del Vesuvio, nel giardino che lo circonda, una serie di opere di grande e medio formato, in un dialogo con il paesaggio. La mostra vuol essere un invito a osservare, con gli stessi occhi dell’artista per “abitarne il luogo”.

In occasione di Art Days – Napoli Campania, Museo Emblema propone inoltre le attività didattiche “Si fa presto a dire Astratto”, un percorso interattivo sui meccanismi dell’arte: dalla figura all’aniconismo, dalla mimesi al mimetismo. Perché è stato inventato il quadro? E come si è evoluto? 

Le attività si svolgeranno lungo il percorso della mostra di Salvatore Emblema “La natura in-trasparenza” all’interno delle sale del Museo Emblema e nell’allestimento en-plein-air. Giochi prospettici e momenti di dialogo con i visitatori che culmineranno nell’utilizzo da parte di tutti i partecipanti, del Tavolo Aptico interattivo: un sistema digitale in cui il visitatore potrà rianalizzare, in completa autonomia, il valore delle propria esperienza di visita.

 

Biografia

Situato all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio e con il patrocinio dei maggiori enti locali, il Museo Emblema nasce nel 2000 dal volere dell’artista Salvatore Emblema di creare, a Terzigno, nella sua città natale, un luogo dedicato all’educazione, allo studio ed alla diffusione dell’arte contemporanea. Nelle sale del museo, che furono lo studio e l’atelier di Emblema, è attivo infatti il MEDD, uno spazio pensato per lo svolgimento di attività didattiche. L’obiettivo principale di questo dipartimento è credere nel valore dell’arte come fattore educativo di base. 

 

Giorni e orari di apertura
Dal lunedì al venerdì H 10:00 – 13.30

 

Attività didattiche

Sabato 21 ottobre H 10:30-13:30
Mercoledì 25 ottobre H 10:30-13:30

Sono previsti tre turni per le attività didattiche: alle 10:30, alle 11:30 e alle 12:30. Ogni turno ha una durata prevista di circa 40 minuti. 

Si prega di inviare la prenotazione all’indirizzo: didattica@salvatoreemblema.it indicando nominativi e orario a cui si intende partecipare.

 

Indirizzo
Terzigno (NA), Via Salvatore Emblema 37, 80040

 

Contatti
http://www.salvatoreemblema.it/
info@salvatoreemblema.it 
+39 081 8274081
@museoemblema

“LA TERRA DEI VIVI”
Lecture e performance musicale a cura di Transpecies (Emanuele Resce e Valentina Avanzini)

 

Progetto
Museo Irpino presenta “Counter Mythology”, l’installazione multimediale di Transpecies (duo artistico composto da Emanuele Resce e Valentina Avanzini), dedicando un nuovo spazio all’arte contemporanea con un’installazione immersiva che ribalta le forme dello spazio museale, trasformandolo nella carne viva dello scavo archeologico, la piattaforma in cui le storie possono ancora emergere, mescolarsi ed esistere. Dalle 18.30, nella sezione Irpinia del Museo, sarà possibile partecipare all’incontro con Gian Matteo Corrias su “Gli Irpini e i loro déi: un esame delle fonti letterarie ed epigrafiche” preceduta da una visita guidata all’installazione con Transpecies, per concludere con la performance musicale.

 

Biografia

Porta d’ingresso alla storia e al territorio irpino, il Museo Irpino è il principale polo museale della Provincia di Avellino. La sua nascita è legata alla figura di Giuseppe Zigarelli, nobile irpino, scrittore e appassionato studioso di antichità, il quale nel 1828 allestì presso il suo palazzo ad Avellino un “museo domestico”, frutto della propria collezione di materiali archeologici, alcuni rinvenuti casualmente nell’area irpina centro-orientale e altri acquistati. Nel corso degli anni il patrimonio museale si è arricchito grazie a nuove acquisizioni, provenienti tanto da donazioni private quanto da scavi archeologici.

 

Opening

Giovedì 26 ottobre H 18:00

 

Giorni e orari di apertura
26 ottobre a partire dalle 18:00
Apertura straordinaria della mostra Counter/Mythology
ore 18 Visita guidata alla mostra
ore 18:30 Lecture Gli Irpini e i loro dèi: un esame delle fonti letterarie ed epigrafiche
Prof. Gian Matteo Corrias
ore 19:30 Performance musicale intermediale
Michele Andreotti

Da martedì a sabato, 9.00-13.00, 16.00 – 19.00

 

Indirizzo
Avellino (AV), Piazza Alfredo de Marsico, 83100

 

Contatti
http://www.museoirpino.it/
info@museoirpino.it
+39 0825 790733 / +39 0825 790539
@museoirpino

“La Peau de chagrin”
Mostra personale

 

Progetto
Alberto Finelli (Sant’Agata de’ Goti, 1986) e Evyenia Gennadiou (Atene, 1969) vivono e lavorano a New York. In occasione della bipersonale negli spazi di NAMI Gallery, espongono sia lavori personali che opere prodotte come duo, delineando un dialogo artistico in grado di esprimere sia i percorsi  e le singole ricerche che le espressioni  di una collaborazione/fusione  senza alterare la riconoscibilità della loro cifra artistica. Se nelle opere di Finelli è visibile un approccio per lo più progettato e concettuale, in quelle di  Evyenia Gennadiou prevale una forte sensibilità al colore e al racconto. Ne consegue un tutto organico, di forte suggestione visiva che coinvolge pubblico e artisti in una coerente esperienza, per uno “sguardo” innovativo e originale sul mondo circostante.

 

Biografia

Nel suo spazio espositivo, NAMI Gallery ospita mostre innovative e all’avanguardia caratterizzate da diversi generi e mezzi espressivi, rappresentando artisti contemporanei emergenti e affermati a livello nazionale e internazionale. Ha come prevalente obiettivo la condivisione di momenti culturali e creativi, oltre ad una programmazione di eventi dove convergono esposizioni di arte contemporanea e design. Inoltre porta avanti un progetto legato alla produzione del libro d’artista, un “Quaderno d’artista”, manufatto artistico la cui essenza non è solo nella forma del libro, ma nell’idea che il libro d’artista sia una forma unica d’arte, di comunicazione e di emotività estetica.

 

Giorni e orari di apertura
Martedì e giovedì H 16:00 – 19:00
Gli altri giorni su appuntamento

 

Opening
Giovedì 19 ottobre H 16.30 – 20:00

 

Indirizzo
Napoli (NA), Via Carlo Poerio 9, 80121

 

Contatti
https://www.namigallery.com/
info@namigallery.com
+39 081 2352261
@_namigallery

“Dots dots”
Mostra personale

 

Progetto
Negozio presenta “dots dots”, installazione personale di Luisa Turuani. I dots dots sono un intervallo, una pausa, una titubanza, forse un pizzico di imbarazzo. Tre prese per arrampicata sono piantate alla parete orizzontalmente, equidistanti, una accanto all’altra; simili a tre punti di sospensione, non permettono né un’ascesa, né una discesa. Di colore blu, ricordano la sottile linea azzurra nei disegni dei bambini che loro la chiamano “cielo”. Si corre sbrigativamente ovunque e spesso è difficile fermarsi e stare semplicemente in un punto, magari sospesi da terra, senza dover per forza andare da qualche parte. Pensare solo alla gravità, al peso, a un pensiero che, chissà, potrebbe venire. Sarebbe bello avere tre punti sempre a portata di mano e, in attesa, pensare alla nudità della mente come uno spazio limpido e pieno.

 

Biografia

Né infrastruttura migliorativa, né fonte di sollievo visivo, né amalgamante sociale, Negozio sperimenta “l’utilità dell’inutile” dichiarandosi come tale dinanzi a un pubblico, senza tuttavia avere la pretesa di essere ascoltato. Semplicemente, essere -come una cosa qualunque- attraverso degli interventi che non prevedono un’interazione che vada al di là di un casuale contatto visivo, né alcun evento inaugurale per gli addetti ai lavori. Negozio non risponde a un bisogno, non propone soluzioni, non intende innovare, né costruire. Negozio è un modo come un altro per cadere in contraddizioni irrisolvibili e abbandonarsi in posizione supina.

 

Giorni e orari di apertura
Dal lunedì al sabato H 10:00 – 13:00 

 

Opening
Giovedì 19 ottobre H 16.30 – 20:00

 

Indirizzo
Napoli (NA), Via Carlo Poerio 9, 80121

 

Contatti
https://www.namigallery.com/
info@namigallery.com
+39 081 2352261
@_namigallery

“Oh, Ah, Sì! sul fiume fuori rotta”
Workshop, walkscape, azioni partecipate, festa finale

 

Progetto
Per la terza edizione di Art Days – Napoli Campania, negli spazi dell’Opificio Puca centro per l’arte contemporanea e nei territori lungo il fiume Volturno, di Castel Volturno, Cancello ed Arnone, sarà presentata la seconda ed ultima fase del progetto “Oh, Ah, Sì! sul fiume fuori rotta”. Iniziato nel 2021 da un’idea di Maria Giovanna Abbate e Francesco Capasso, ha coinvolto attivamente 21 artisti, 10 associazioni del territorio, tre Comuni e diverse Istituzioni pubbliche. Un modello sperimentale di arte pubblica e partecipata che ha generato esplorazioni condivise site-specific, sound walking, workshop di co-progettazione, performance, installazioni video, spettacoli teatrali.

 

Biografia

L’Opificio Puca, da cui il nome dell’associazione, è un singolare esempio di archeologia industriale, è sito a Sant’Arpino, nell’area periferica al confine tra Napoli e Caserta. Fondato nel 1912 per la produzione di calze, dal 1930 in poi diventa uno dei siti produttivi agro-alimentari più importanti del Sud Italia. L’attività produttiva alimentare termina negli anni ‘70 e, da allora, parte degli spazi sono stati riconvertiti in opifici calzaturieri, ad oggi ancora operanti. L’associazione culturale indipendente no-profit Opificio Puca centro per l’arte contemporanea, nasce nel 2018 da un’idea collaborativa tra i suoi fondatori: Francesco Capasso, Maria Giovanna Abbate, Rosanna Pezzella, Vincenzo D’Ambra, Luca Dell’Aversana e Ferdinando Cinquegrana; con l’obiettivo di trasformare gli spazi adibiti alle precedenti attività manifatturiere a spazio aperto alla condivisione e al dialogo. Una proposta culturale alternativa rispetto al sistema dell’arte maggioritario, punto di riferimento per la sperimentazione di nuovi linguaggi e pratiche artistiche nella periferia abbandonata e dimenticata dalle istituzioni. Dalla cultura del fare al fare cultura. Uno spazio espositivo, di produzione e di formazione multidisciplinare, dalle arti visive al teatro, dalla musica al cinema.

 

Giorni e orari di apertura
Giovedì 19 ottobre
“Se una città è situata su un’altra”, fase finale del workshop di desidumanzia con Šumma ālu | Opificio Puca e Castel Volturno

Giovedì 19 ottobre H 15:00 – 19:00
“Lungo il sentiero delle baracche”, walkscape e azioni partecipate | Castel Volturno, Oasi dei Variconi e Destra Volturno

Venerdì *20 ottobre H 17:00 – 5:00 | Sabato 21 ottobre H 17:00 – 5:00
“Rio Dei Mazzoni”, festa finale, walkscape e azioni partecipate | Partenza dallʼOasi di Caricchiano di Cancello ed Arnone
*Su prenotazione al numero +39 333 7578511

Giovedì 26 e domenica 29 ottobre H 18:00 – 24:00
Laboratorio aperto | Opificio Puca, Sant’Arpino (CE), Corso Atellano 51, 81030

Giovedì 26 ottobre
H 19:00 | Proiezione del docufilm “L’OASI DEL FUTURO” di Ivan Forastiere
H 21:00- 24:00 | Dj set B2B di Aras & Manuel Guida

Venerdì 27 ottobre
H 19:00 | performance Summa/Alu
H 21:00 – 24:00 | DJ set

Sabato 28 ottobre H 21:00 – 24:00
Live music, Brigan con Liburia Trip

Domenica 29 ottobre H 21:00 – 24:00
Festa su M|arte con Dj set di Ciccio Star

 

Contatti
https://ohahsi.wixsite.com/my-site
opificiopuca.arte@gmail.com
+39 333 7578511
@opificiopuca

“WORD BODY ART”
Workshop, performance e proiezioni

 

Progetto

Il corpo, un focus inedito nel mondo dell’arte contemporanea. Chi siamo – difficile da definire. Cosa facciamo – assoluto mistero. Ma che cos’è un corpo? Come influenza la vita e viceversa? Dove sono i nostri sensi? Come se tutte queste domande, e tante altre, fossero al punto zero. WORD BODY ART è un concetto dialettico. Una serie di interviste a pittori, scrittori, coreografi, musicisti nella loro intima vitalità. Un artista diverso, di volta in volta, in un face-to-face in presenza al puntozerovaleriaapicella, narra attraverso le proprie visioni la sua esperienza e la memoria del corpo. 

Questi incontri sono filmati seguendo sempre lo stesso dispositivo. La serie intende divenire un archivio vivo di parole d’artisti, raccolte nel contesto particolare di uno spazio di lavoro corporeo, e si arricchisce di tre giorni eccezionali di programmazione dei ritratti realizzati nel 2022-2023 ed elementi dei ritratti passati, realizzati nel 2021-2022 (tra cui Jimmie Durham e Maurizio Braucci).

 

Biografia

puntozerovaleriaapicella è uno spazio indipendente d’arte e di ricerca interdisciplinare dedicato al corpo, alla performance e alle arti visive e sonore contemporanee, sotto la direzione dell’artista Valeria Apicella. Nato nel 2019 ​​al termine dei lavori di recupero di un’ex-ala del grande chiostro cinquecentesco di Santa Caterina a Formiello, all’interno dell’ex-Lanificio borbonico, il restauro architettonico fa parte integrante del progetto artistico, realizzando la visione di uno spazio vuoto che è al centro della ricerca dell’artista.

 

Giorni e orari di apertura
25 ottobre H 19 – 21.30 | Presentazione del progetto WORD BODY ART e performance collettiva
26 ottobre H 16 – 18 | Body workshop: relazione corpo e memoria (su prenotazione); H 18 -20 | Proiezioni di WORD BODY ART
27 ottobre H 16 -18 | Dialogo libero tra guest artists sui temi di WORD BODY ART; H 18 -20 | Proiezioni di proiezioni di WORD BODY ART
28 ottobre H 17 – 19 | Proiezioni WORD BODY ART; H 19 -21 | Sound performance + Proiezioni WORD BODY ART + Drink di chiusura

 

Opening
Mercoledì 25 ottobre H 19 – 21.30

 

Indirizzo
Napoli (NA), Piazza Enrico de Nicola 46, 80139

 

Contatti
http://valeriaapicella.fr/puntozero.html
puntozeroatelier@gmail.com
+39 339 7248591
@puntozerovaleriaapicella

“Worksite”
Installazione collettiva e presentazione nuovo spazio

 

Progetto

Quartiere Latino presenta “Worksite”, un momento per celebrare e raccontare il lavoro svolto nel corso degli ultimi due anni: un lungo cantiere di idee, sperimentazioni e connessioni trasversali tra arte contemporanea e quotidianità urbana. 

Per gli Art Days 2023, in attesa di avere un rinnovato condominio-museo, i curatori Nicola Vincenzo Piscopo e Marta Ferrara hanno scelto di focalizzare l’attenzione sui processi di laboratorio e worksite, appunto cantiere, che caratterizzano la città di Napoli, come già suggeriscono Fregio Cirillo di Vincenzo Rusciano e la stratificata pittura murale di Andrea Bolognino, entrambe opere permanenti realizzate nelle precedenti edizioni. Il 21 ottobre 2023, al pian terreno, sarà aperto un nuovo spazio espositivo: un deposito segreto, fino a poco tempo fa in disuso e ora utilizzato dagli operai del cantiere. 

A partire dalle 18, si svolgeranno visite guidate alle dodici opere in collezione di Clarissa Baldassarri, Gabriella Siciliano, Paolo La Motta, Lucas Memmola, Veronica Bisesti, Andrea Bolognino, Antonella Raio, Fabrizio Cicero, Vincenzo Rusciano, Roberto Pugliese, Miho Tanaka e Carmela De Falco, artisti che vivono e lavorano nel km 0 di QL. 

Sarà possibile visitare l’Atelier Alifuoco e gli studi d’artista di Nicola Vincenzo Piscopo, Francesco Maria Sabatini, Lucia Schettino e Maria Teresa Palladino.

Dalle 21, la serata in Atelier sarà accompagnata dai vini di Antica Cantina Sepe e dal catering di Lombardi 1892, che costantemente supportano Quartiere Latino per la raccolta fondi, finalizzata alla cura del condominio-museo. Caffetteria Riccardi, dirimpettaia del condominio, supporta anch’essa il progetto nell’impegno condiviso di rigenerazione urbana e sociale della strada.

 

Biografia

Quartiere Latino è il progetto che sta costituendo un museo condominiale a km 0. Sita a Napoli a Via Domenico Cirillo, la collezione in progress riunisce assieme opere permanenti realizzate negli ambienti condivisi di un tipico condominio napoletano, composto da un androne, da un piccolo cortile interno e da una caratteristica rampa di scale su cui affacciano numerosi appartamenti.

Il risultato è un mosaico che si sta man mano componendo, una caleidoscopica visione da parte di una comunità artistica che si pone in dialogo con un contesto totalmente estraneo alle classiche dinamiche museali.

 

Opening
Sabato 21 Ottobre
Visite guidate, aperitivo e dj set H 18:00 – 00:00
Serata in Atelier H 21:00- 00:00

 

Giorni e orari di apertura
Durante gli Art Days, sono disponibili visite guidate di Quartiere Latino su prenotazione via mail a info@quartierelatinomuseo.it o al numero +39 328 6190920 in giorni e orari da concordare con i curatori.

 

Indirizzo
Napoli (NA), Via Domenico Cirillo 18, 80139

 

Contatti
http://www.quartierelatinomuseo.it/
info@quartierelatinomuseo.it
+39 328 6190920
@quartiere_latino_napoli

Visite guidate alla collezione “Terrae Motus”

 

Progetto
La Reggia di Caserta partecipa nuovamente agli Art Days – Napoli Campania accendendo i riflettori sulla collezione “Terrae Motus”. Il Museo del MiC proporrá visite tematiche sulle opere della collezione, da dicembre 2022 esposta nella sua quasi totalità, nel corso delle quali i visitatori saranno accompagnati dal personale del Museo. Le visite di approfondimento, della durata di circa un’ora, saranno incluse nel costo ordinario del biglietto/abbonamento al Museo (fatte salve agevolazioni e gratuità come per legge), acquistabile su TicketOne oppure in sede.

 

Biografia

La visione di Carlo di Borbone ha cambiato per sempre le sorti del territorio. Il fulcro del suo progetto, la Reggia di Caserta, è oggi una delle residenze reali più grandi al mondo, Patrimonio dell’Umanità dal 1997 insieme all’Acquedotto Carolino e al Belvedere di San Leucio. Comprende il Palazzo Reale, il Parco Reale, il Giardino Inglese, il Bosco di San Silvestro e l’Acquedotto Carolino. La straordinaria raccolta Terrae Motus, creata dal gallerista Lucio Amelio come risposta artistica alla tragedia del terremoto del 23 novembre 1980 e donata alla Reggia di Caserta nel 1993, costituisce per il museo una preziosissima collezione d’arte contemporanea, senza dubbio un unicum per il pregio degli artisti, così come per la sede prescelta.

L’intervento museografico a quarant’anni dal dramma, attraverso una rinnovata e sperimentale contaminazione, offre la potenza del messaggio dell’arte contemporanea.

 

Giorni e orari di apertura
Il Museo è aperto ogni giorno ad eccezione del martedì, H 8.30 – 19.30

 

Giorno e orario dell’opening
Le visite si svolgeranno nelle giornate del 23-25-26-27 ottobre durante il turno ordinario e saranno organizzate su due fasce orarie: 11:00 – 12.30 | 17:00 – 18.30

 

Indirizzo
Caserta (CE), Piazza Carlo di Borbone, 81100

 

Contatti
re-ce@cultura.gov.it
08231491203
https://reggiadicaserta.cultura.gov.it/
@reggiadicaserta

“Di Protoni e di Dati”
Talk e performance
Oriana Persico (artista) e Angela Tecce (presidente del MAdre)
in collaborazione con Riot studio ( Francesca Nicolais e Guido Acampa)

 

Progetto
“Di Protoni e Dati” è una collaborazione cross-disciplinare tra Scienza, Tecnologia e Arte, in cui i dati medici di un trattamento di protonterapia vengono trasformati in suoni per esplorare nuove forme di benessere, modalità innovative di condivisione e solidarietà legate alla malattia e nuove forme di rappresentazione dei dati. La protonterapia è un metodo avanzato di radioterapia che utilizza i protoni al posto dei fotoni, per la sua precisione è di particolare aiuto nel trattamento di patologie come i tumori infantili e cerebrali.  Dalla sua esperienza personale, Salvatore Iaconesi trae nel 2020 una nuova opera d’arte insieme alla sua compagna Oriana Persico. I dati della sua sessione radioterapica, trasformati in suoni tridimensionali, danno vita ad un particolare sistema di “realtà aumentata sonora” che consente a lui e ad altri di “indossare” la seduta. I protoni, da materia invisibile, si rivelano alla percezione aprendo dialoghi ed esperienze condivise fra l’arte, la scienza e la società. L’opera, rimasta inedita, viene portata in scena per la prima volta in collaborazione con Riot studio in occasione di Art Days con un’esperienza performativa che coinvolgerà il pubblico. A seguire, ne discuteranno insieme l’artista Oriana Persico e Angela Tecce, presidente del MADRE.

 

Biografia

Riot studio è uno spazio di condivisione nel cuore del centro antico di Napoli dedicato alle arti e alle idee nuove, sperimentali e indipendenti con un programma internazionale e site specific. La programmazione è eterogenea: il Riot ospita mostre di arte contemporanea, laboratori di design, workshop e incontri sul cinema. Frequentato da persone che entrano in dialogo tra loro, Riot è un luogo trasversale, aperto a mille sfaccettature della creatività contemporanea.

 

Giorni e orari di apertura
Martedì 24 ottobre H 18:00

 

Opening
Martedì 24 ottobre H 18:00 – 21:00

 

Indirizzo
Napoli (NA), Via San Biagio dei Librai 39, 80138

 

Contatti
http://www.riotstudio.it/
info@riotstudio.it
+39 081 19522929
@riot_studio

“Ti porterò nel sangue”
Visite guidate

 

Progetto

In occasione degli Art Days – Napoli Campania 2023, SMMAVE propone visite didattiche esperienziali condotte da Christian Leperino, Presidente dell’Associazione SMMAVE e fondatore dello spazio. Le visite sono arricchite dalla fruizione esclusiva all’installazione site specific “Ti porterò nel sangue” di Allegra Hicks a cura di Mario Codognato, recentemente inaugurata.

Il percorso all’inverso, dalla superficie alla profondità, dalla luce all’ombra, culmina con la visita all’ipogeo adibito a luogo di culto, a 10 metri di profondità, sommerso per secoli dalla “lava dei vergini” e portato alla luce durante gli scavi – durati ben 5 anni – ad opera di Leperino. 

Nell’ipogeo, adibito nel ‘500 a “terrasanta” dai monaci della Chiesa, l’installazione di Allegra Hicks rende omaggio alla storia di Napoli, con un’originale reinterpretazione dell’immaginario partenopeo, che procede nella decodificazione di segni tangibili e nelle suggestioni presenti sul luogo, dando così vita ad un racconto che accompagna l’osservatore in una narrazione che trova nel rapporto tra sacro e profano la sua radice.

 

Biografia

SMMAVE – Centro per l’Arte Contemporanea, fondato da Christian Leperino, porta avanti dal 2015 con il proprio lavoro volontario il recupero e le valorizzazione della Chiesa di Santa Maria della Misericordia ai Vergini e del suo ipogeo per far sì che questo antico bene, a lungo abbandonato, possa tornare ad essere pienamente fruito e diventare un luogo di ricerca e produzione artistica, aperto alla relazione con il quartiere e alla collaborazione con le Istituzioni culturali e alla partecipazione di artisti, studiosi, associazioni. SMMAVE è inoltre parte dell’importante progetto ExtraMANN del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, oltre ad avere all’attivo convenzioni curriculari con l’Accademia di Belle Arti di Napoli e l’Università Federico II.

 

Giorni e orari di apertura
Dal venerdì alla domenica H 10:00 – 15:00
La durata della visita è di circa un’ora
Le visite sono gratuite e senza necessità di prenotazione

Indirizzo
Napoli (NA), Via Fuori Porta S. Gennaro 15, 80137

 

Contatti
leperinochristian@libero.it
+39 366 3270911
@smmave_napoli

“Si Stampi”
Mostra collettiva

 

Progetto
Spazio Amira, in collaborazione con IL LABORATORIO/le edizioni di Vittorio Avella e Tonino Sgambati presenta la mostra “Si Stampi”, non solo per festeggiare l’attività cinquantennale che IL LABORATORIO/le edizioni svolge tutt’ora assieme all’attività di archivio, ma anche come omaggio agli amici artisti napoletani e campani che lo hanno scelto come avamposto per realizzare le stampe delle proprie opere. Per l’occasione, viene presentata una selezione di opere, alcune inedite, di artisti storici che con la loro maestria, accompagnano la ricerca di una generazione di artisti di recente produzione. Tra gli artisti selezionati: Vittorio Avella, Cyop&Kaf, Riccardo Dalisi, Salvatore Emblema, Sergio Fermariello, Christian Leperino, Giuseppe Maraniello, Mimmo Paladino, Salvatore Paladino, Mario Persico, Giovanni Timpani e Oreste Zevola. Inoltre sarà possibile riscoprire le opere di artisti come Geppino Cilento, Gerardo Di Fiore, Giuseppe Pirozzi, Carmine Di Ruggiero e Salvatore Vitagliano.

 

Biografia

Ricavato dalle mura del primo seminario gesuita di Nola, voluto dal vescovo Antonio Scarampo nel 1566, Spazio Amira è nato dalla tenacia di Raffaele Avella, avvocato appassionato di arte contemporanea e collezionista, che ha creato una piccola oasi d’arte contemporanea nel cuore del centro storico della città di Giordano Bruno. Uno spazio a cui si aggiunge un giardino che è un piccolo polmone verde che accoglie diverse installazioni site specific ed un ipogeo che lui stesso, con fatica e passione, ha liberato dai detriti del tempo, rendendolo una originale location per eventi espositivi.

 

Giorni e orari di apertura
Visite su appuntamento, la prenotazione può essere richiesta all’indirizzo mail contattiamira@gmail.com o al numero +39 338 8217328

 

Opening
Venerdì 20 ottobre H 19:00

 

Indirizzo
Nola (NA), Via San Felice 16, 80035

 

Contatti
contattiamira@gmail.com 
+39 338 8217328
@amira_aps

“Dialogos Part Seven”
Happening

 

Progetto

SuperOtium presenta la prima tappa di “Dialogos Part Seven”, un progetto artistico a metà strada tra installazione, azione performativa e laboratorio, che vede la partecipazione di Gianluca Codeghini, collettivo damp, Ermanno Cristini, Simona Da Pozzo, Jacopo Natoli, Giancarlo Norese, Luca Scarabelli, Luisa Turuani, Marco Vitale e, specificamente per questa edizione napoletana, di Bianco-Valente.

Dalle 15 alle 21 la polvere di eventi si andrà a depositare negli spazi di SuperOtium come un intervento effimero che avrà la durata di un solo giorno. Per tutta la durata dell’happening, il pubblico potrà seguire gli artisti nella realizzazione dei loro interventi e azioni e partecipare al dialogo, in una cornice informale.

“Dialogos” è un progetto artistico collaborativo, un dialogo tra artisti, nato da un’idea di Ermanno Cristini, Giancarlo Norese e Luca Scarabelli, iniziato nel 2011 con una mostra presso Assab One, Milano, è proseguito nel 2013 al MACT/CACT Centro per l’Arte Contemporanea di Bellinzona (CH) (2013), nel 2017 al Vitrína Deniska e Galerie Caesar, Olomouc (CZ), nel 2018 presso Current, Milano, nel 2021 al gepard14, Liebenfeld (CH) e nel 2022 al Kuona Artists Collective, Nairobi (NGR).

 

Biografia

SuperOtium è una casa nel cuore di Napoli pensata per accogliere turisti, artisti, viaggiatori e creativi. Un luogo di incontro dove convivono residenze per artisti, incontri, mostre e l’attività ricettiva, per ispirare gli artisti e i creativi e mettere in discussione gli assunti dei viaggiatori, proponendo nuove prospettive attraverso cui guardare la città.

Opening
Giovedì 19 ottobre H 15:00 – 21:00

 

Indirizzo
Napoli (NA), Via Santa Teresa degli Scalzi 8, 80135

 

Contatti
http://www.dialogosart.jimdofree.com
http://www.superotium.it/
nicola@superotium.it
+39 328 8017600
@superotium

“Art Summit Conversation & Social Lunch”
Conversazione + Pranzo

 

Progetto

Tramandars presenta domenica 22 ottobre

alle ore 11 presso Hub-Side

“Art Summit Conversation”, una conversazione con Sveva Angeletti, artista in residenza nell’ambito della prima edizione di Art Summit – Vesuvio Contemporary Residency, un format di residenze per artisti emergenti internazionali al Borgo Casamale di Somma Vesuviana, nato da un’idea di Tani Russo e curato da Valeria Bevilacqua.

La conversazione è un’occasione per presentare per la prima volta al pubblico e alla comunità la ricerca in progress condotta dall’artista durante il periodo in residenza e di confrontarsi con professionisti del settore che offriranno feedback, spunti e nuove prospettive per leggere, radicare e comprendere dinamiche, sfide e opportunità tra creazione di valore, riscoperta del patrimonio culturale, riqualificazione dei borghi e coinvolgimento della comunità.

Intervengono

Sveva Angeletti, Artista in residenza Art Summit – Vesuvio Contemporary Residency

Tani Russo, Presidente di Tramandars

Paolo Mele, Presidente di STARE – Associazione delle Residenze Artistiche Italiane

Sonia Belfiore, Founder di UltraVioletto e Project manager di Artissima Special Projects

Emanuele Leone Emblema, Curatore del Museo Emblema

Introduce e modera

Valeria Bevilacqua, Curatrice di Art Summit – Vesuvio Contemporary Residency e direttrice artistica di Art Days – Napoli Campania

dalle ore 13 al Borgo Casamale*

Seguirà un “Social Lunch” conviviale a base di prodotti locali e di stagione, organizzato in collaborazione con le associazioni del Borgo che sono Partner del progetto: Amici del Casamale, Hub-Side, Pro Loco Somma Vesuviana.

Il pranzo ha un costo di 20 € a persona.

Prenotazione obbligatoria entro il 19 ottobre alla mail tramandars@gmail.com o al numero +39 3495838248.

*la location varia in base al meteo)

 

Biografia

Tramandars è un movimento multidisciplinare di “agitatori culturali”, fondato nel 2017 a Somma Vesuviana con lo scopo di trasmettere arte e cultura negli spazi pubblici. La sua mission è esplorare il mondo attraverso gli occhi dell’arte, tra suggerimenti storici, sociali, culturali e tradizionali al fine di “educare ai sentimenti” e definire una nuova dimensione temporale. Realizza opere site-specific e progetti trasversali coinvolgendo artisti, pensatori, studiosi e designer, sia sul territorio con il quale mantiene un forte legame, sia oltrepassando i confini territoriali. Tramandars ha collaborato con artisti italiani ed internazionali nell’ambito dell’arte contemporanea e della street art e con enti istituzionali quali la FAO _ Food and Agriculture Organization in occasione del WFF – World Food Forum 2022 e 2023 e con l’Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Afghanistan.

 

Giorni e orari di apertura
Domenica 22 ottobre 2023, H 11:00 – 15:00

H 11:00 – 13:00 | “Art Summit Conversation”
H 13:00 – 15:00 | “Social Lunch” al Borgo Casamale

Durante gli Art Days, Tramandars offre inoltre visite guidate gruatite all’opera site-specific “Materia” di Vittorio Valiante presso lo spazio Hub-Side, prenotabili su prenotazione a tramandars@gmail.com

 

Indirizzo
Hub-Side, Via Campane, Borgo Casamale, Somma Vesuviana (NA), 80049

 

Contatti
http://www.tramandars.com/
tramandars@gmail.com
+39 349 5838248
@tramandars